La vellutata di piselli e baccelli
Avete mai pensato che una vellutata di piselli si può fare senza buttare i baccelli? Ci vuole un po’ di pazienza ma funziona! Una zuppa di primavera e la storia dell’amo con lo spillone da kilt.
Avete mai pensato che una vellutata di piselli si può fare senza buttare i baccelli? Ci vuole un po’ di pazienza ma funziona! Una zuppa di primavera e la storia dell’amo con lo spillone da kilt.
Viva, indaffarata e in procinto di migrare, perché è ora di riaprire quelle finestre sulla piazza chiuse da troppo tempo. Sarebbe una cosa divertente, se non fosse che troverò ad attendermi il consueto parterre di sconclusionati di varia fatta. Saranno giorni interessanti: mi toccherà occuparmi di un paio di portoni in compagnia di una calamità […]
Presi il libro, mi allungai sul divano e affondai la testa tra i cuscini di velluto. Sarebbero stati dieci minuti tutti per me, i primi da settimane a quell’ora inusitata. Una pausa d’ozio mentre tutti lavorano è un piccolo lusso, ne ero perfettamente consapevole. Per questo avevo deciso di godermelo appieno: senza traccia di sensi […]
Viva e vegeta: non è che fosse così scontato, date le circostanze. Che – come spesso accade a queste mie scriteriate latitudini – sono circostanze assai poco definite. Apparterrebbero – per questioni puramente stagionali – al genere “vacanze”, ma datosi che il teatro in cui si rappresentano è per metà una casa e per metà ancora […]
Frishhh! … Slap, slap… Frishhh! … Slap, slap… No, non è lo sciabordìo delle onde in riva al mare, alternato a generose spalmate di crema solare, ma il suono delizioso di una padella di cipolle e peperoni con la quale sto tentando di tenermi su il morale. Perché – tanto vale che ve lo dica subito […]
La signorina Phoebe si fa viva tutti i venerdì. Ci ho messo un po’ a realizzare che la sua mail settimanale mi arriva a un’ora precisa: quella in cui gli uffici si svuotano e la frenesia da weekend pervade gli animi. E solo dopo averci ragionato su, ho compreso anche il perché. Phoebe è una […]
Guardatela bene: questa non è una ricetta. Semplicemente non può esserlo… E’ piuttosto una di quelle bislacche cartoline che servono a far viaggiare i miei saluti quando il tempo è più avaro del solito. E questo è proprio uno di quei periodi… E’ come se un turbine di vento si divertisse a scompigliarmi di continuo […]
A furia di viaggiare solo con il bagaglio a mano sto diventando meteorologicamente fatalista. Inutile leggere le previsioni – mi dico – se tanto il posto per un cambio in più nella sacca non ce l’ho. Meglio convincersi che è impossibile far fronte a ogni evenienza della vita, a cominciare da quelle climatiche. Ne consegue […]
Io ce l’avevo una mia ricetta di caviale di melanzane: è uno di quegli intingoli (ma dovrei forse dire “dip” per esser più alla moda…) che d’estate cerchiamo di non farci mai mancare. Peccato che ci voglia il cicorino, che a queste isolane latitudini è considerato un’erba rara.
Shhh… non dite a nessuno che sono qui. Sono evasa… Scappata via da imbianchini balbuzienti, falegnami latitanti, afa & zanzare, e persino dalla mia più recente occupazione: nastri, confetti e fiori… Come? … Sì, avete capito bene: ci sarà un matrimonio in famiglia. E io devo dare una mano.
Che quella di oggi non sia una ricetta l’avete capito già dal titolo. Ma questo non è un blog con pretese di insegnare qualcosa a qualcuno: è una cucina vera, nella quale bollono pentole e borbottano coperchi mentre la vita tutt’attorno scorre secondo ritmi suoi. Capita così – ebbene sì… di nuovo! – che sbuffi […]
Il cielo era di un cupo grigio tristezza. Ci siamo guardati e ci siamo detti: “Perché no?”. Un’ora dopo eravamo in macchina: praticamente senza bagagli (un esercizio spirituale che coltivo con sempre maggiore dedizione) e felici come due pasque (non so se si dica, ma rende l’idea).
Shhhh… non dite a nessuno che avete visto questa foto…. Perché si capisce – vero? – che per scattarla si deve salire su una sedia… e a me queste acrobazie le hanno impedite. Per la verità mi avrebbero anche intimato di non camminare. E mi hanno persino estorto la promessa di non stare in piedi […]
La mia amica, asciutta e sobria dalla punta dei capelli a quella delle scarpe, si è finalmente comprata un lucidalabbra. “Sai – mi ha confidato con aria poco convinta – l’ho dovuto fare perché ho regalato una giacca blu a mia figlia”. Questa bambina ha gusti molto decisi in fatto di abbigliamento: a sette anni […]
Una confortante zuppa d’inverno a prova di principiante, nascosta sotto una deliziosa fetta di pane sulla quale scende una nevicata di pecorino: affondateci il cucchiaio, e preparatevi a scoprire il sex appeal dei cavoli…
Riassunto delle puntate precedenti: (Prima puntata) Una foodblogger alla ricerca di fichi per la marmellata s’imbatte al mercato in un fruttivendolo che, armato di scimitarra, le offre un’anguria di Mantova. Sedotta dal colore del cocomero, cede alle lusinghe dell’uomo: si fa vendere mezza pesantissima anguria – anche se lui l’avverte che non ci potrà fare […]
Se è una di quelle giornate in cui l’asfalto vi si scioglie sotto i tacchi anche se ai piedi avete delle ballerine. Se detestate i locali da aperitivo almeno quanto me, e preferite cento volte farvelo a casa intanto che preparate la cena – l’aperitivo – piuttosto che sgomitare tra nugoli di sfarfallanti signorine per […]
Ammettiamolo: c’è uno smodato interesse per il cibo e la cucina, di questi tempi. Tutto ciò che ricade nella categoria “food” è diventato terribilmente di moda. Cuochi e food writers hanno preso il posto dei grandi sarti di una volta: osannati, coccolati, imitati. Spesso anche “patinati”: nel senso che passano più tempo sulle pagine dei giornali […]
Le prime avvisaglie si sono manifestate al mio ritorno a casa: camminavo per la stanza e mi pareva che le pareti si muovessero, quasi oscillassero al mio passaggio. Sulle prime ho pensato alla stanchezza: ero reduce da dieci ore in aeroporto per un guasto all’aereo. E per vincere la noia le avevo impiegate informandomi su […]
Una ricetta lievemente speziata, molto estiva, assolutamente deliziosa. Se siete stufi delle solite melanzane, provatela! E mentre le vostre melanzane s’intiepidiscono e un invitante aroma invade la cucina, gustatevi anche la storia del tassista “congestionato”…
Qualcuno di voi si ricorda di quel post con i muffins alle mele nel quale – ringraziandovi per l’entusiasmo riservato alla raccolta di ricette di Nonna Papera – vi scrivevo che avreste meritato “un soufflé che non si affloscia, una sachertorte con le calorie di un finocchio bollito e un cotechino vegetariano”? Beh… ci ho messo […]
Scongiurato l’atto terzo della Portoneide (il portone funziona che è una bellezza), ho potuto finalmente riaccendere il forno e dedicarmi a quel pane con le verdure citato nel post precedente.
(Portoneide, atto secondo) “Ha visto signora? Il portone s’è guastato di nuovo: stavolta non chiude.” sorride mesto e rassegnato l’inquilino del quarto piano. “Come sarebbe a dire non chiude? Ma se l’abbiamo riparato due settimane fa!?!” faccio io, lasciando cadere a terra la sacca e la mazzetta dei giornali. “Cosa vuole… gliel’avevo detto: mica si […]
“Signora, lei è la prima persona che mi sorride stamattina. Sarà che sono tutti arrabbiati perché è lunedì!”. La giornalaia ha una di quelle facce paciose che sono sempre più rare in questa città: i clienti che mi hanno preceduto non potevano avercela con lei. “Avranno avuto dei problemi…” le rispondo, nel tentativo di risollevarle […]
Fave & pecorino: un grande classico di primavera, declinato in una versione “da città”
Sforno torte salate con regolare assiduità, ma soprattutto con gli ingredienti che offre il mercato. Così i miei impasti sono a geometria variabile, a seconda delle stagioni e dell’ora in cui riesco a tuffarmi tra le bancarelle.
Oggi mi sento come un naufrago, gettato sulla riva dalle onde dopo una furiosa shakerata in alto mare. Avete presente una di quelle scene da film dei pirati, con il buono della situazione che tutti temevano passato a miglior vita e che invece riappare, lacero e svenuto, sul bagnasciuga di una spiaggia a lui ignota?
Non è che andar per negozi mi appassioni più di tanto… anzi, di solito mi annoia abbastanza. Il fatto è che, dopo settimane di cattività forzosa causa freddo polare, la prima giornata di sole riesce a trasformare in un’imperdibile attrazione persino gli ultimi saldi. Passeggiare per la città sapendo di potersi infilare in un posto […]
Ci sarà un modo di godersi le feste restando indenni da frenesie regalizie e sessioni infernali di shopping compulsivo? Voglio credere che sia possibile… e faccio il possibile per crederlo.
Un mese a Natale. E una sorta di frenesia calorica pervade il web. E’ tutto un fiorire di stinchi e dolcetti, pasticci di crêpes e panettoni, pennuti farciti, biscotti, torroni. Ci si scambiano ricette per la cucina delle feste come fossero innocui consigli di economia domestica. Ma nessuno è innocente, in questo gioco: sappiamo tutti […]
Vi ricordate di quel terzo di impasto della brioche alla zucca che vi avevo detto di lasciare da parte? Bene, eccovi è il seguito della storia, ovvero: come fare insieme brioche e biscotti impastando una volta sola.
Ci eravamo lasciati con la visione dell’operaio sospeso nel cestello della scala mobile che mi chiamava a gesti dal vetro della finestra al terzo piano. Volete il seguito?
Un’altra ricetta alla zucca. Per tener fede a quanto annunciato nel post precedente e continuare le celebrazioni di un ortaggio che più di stagione non si può. Dopo la vellutata a pois, i muffins, immancabili a casa nostra.
La zucca è una delle mie passioni. Un tempo non era così diffusa, dunque non ho ricette di famiglia – di quelle scritte con bella grafia su foglietti ingialliti – a disposizione. La mia è una scoperta relativamente recente: una cena a Parigi con soufflé di zucca e foie gras.
A me i cavoli piacciono tutti: bianchi, verdi, violetti e pure neri. Romani, di Bruxelles, e anche cinesi. Cappucci, cavolini o broccoletti (e qui mi fermo, perché sta diventando una poesia di Trilussa…). Ne cucino in quantità, e la sfida è fare in modo che sappiano – ma non puzzino – di cavolo, perché io […]
Questo blog doveva servire a fare ordine nel mio archivio di ricette. L’impresa non sta deludendo le aspettative, giacché i foglietti accumulati in anni di onorata carriera nella cucina di casa stanno effettivamente diminuendo.
Non posso dire di odiare le cipolle, ma di temerle… questo sì. Da quando una mezza cipolla sarda mi rovinà la crema Parmentier della vigilia di Natale, le uso con una parsimonia da tempo di carestia.
Oggi post verde pisello, per un dip che è molto di moda a casa nostra. Un dip (ma mia nonna avrebbe detto “intingolo”) è una di quelle cremine nelle quali potete affondare quasi qualunque cosa (ho detto “quasi”: scordatevi il vicino maleducato… ). Crackers, verdure, polpette, bastoncini di formaggio: scatenate la fantasia, perchè questi composti […]
Oggi post veloce, perchè ho un sacco di impegni e me ne voglio pure andare al mercato. A cercare frutta per marmellate – sono in crisi d’astinenza – e verdure più fantasiose di quelle del Pam… ma soprattutto ‘sta benedetta uva fragola che da un paio di settimane mi appare a blog unificati infilata dentro una […]
Mi sto riconciliando con l’idea dell’autunno. Mentre i pomeriggi si fanno inesorabilmente più brevi, i colori mi avvolgono vibranti nell’aria fresca. Passeggiare tra i banchi del mercato è come il regalo inaspettato di una tavolozza con dei pennelli nuovi.
Va bene che l’autunno è arrivato in anticipo, che siamo tutti tristi e ci vien voglia di consolarci con il cibo… ma una regolata bisogna pur darsela!
Un post leggero, da lunedì mattina un po’ svogliato ma con tante cose da fare. Dedicato a chi ama i risvegli con colazioni serie, seduti con quell’articolo non finito del quotidiano del giorno prima o il libro di turno, con calma anche se – anzi: soprattutto se – si ha davanti una giornata di quelle […]
Cartolina di fine estate con ricetta di quelle da non accendere i fornelli (o quasi). Per salutare gli amici in spiaggia e tutti quelli della blogosfera. Per chiudere la stagione – e la cucina – delle vacanze, in attesa di riaprire quella di città (datemi qualche giorno, per riorganizzarmi la vita e assorbire il colpo…) […]
Questa ricetta è nata qualche mattina fa, da un avanzo di caviale di melanzane e dalla fretta di uscir di casa con uno spuntino per la spiaggia. Ho messo in una ciotola un po’ di cose “a naso” e mi sono ritrovata con un impasto da polpette (chissà perché, quando cucino di fretta riciclando avanzi […]
L’asfalto si scioglie sotto le ballerine e sono le sette e mezzo di sera. E’ stata una giornata calda, densa di impegni pre-vacanzieri, al limite della frenesia.
Torta salata semplicissima con brio, perché il sapore agrodolce dei pomodorini confit stupisce (e piace) sempre. Va bene per le occasioni meno formali (brunch e picnic in testa) , ma anche come piatto unico con un’insalatina al fianco. Dote non trascurabile: si può preparare in due tempi (potete infatti anticipare anche al giorno prima la cottura […]
Avete in programma una serata revival anni ’70, con decor psichedelico cibi compresi? Questa pasta fluorescente fa per voi!
Rape: alzi la mano chi le mangia volentieri… ho l’impressione che saremo in pochi. Evocano i mesti buffet di certi alberghi di montagna o le insalate tristissime dei bar a mezzogiorno – si dice, e non a torto. Ora: magari non saranno roba da sognarsela la notte, ma queste povere rape andrebbero rivalutate! Anzi: ri-abilitate, […]
Ricetta che più semplice non si può, ma con alcuni lati positivi: va bene anche d’estate, si fa in un attimo, può servire per far fuori la lattuga che giace svenuta in frigo da qualche giorno.
Della mia passioncella per i muffins vi siete (forse) già accorti. Della mia fase aubergine ho già scritto e non mi pare il caso di tediarvi oltre. Dell’intenso tramestìo che anima la mia cucina in questi giorni mi piacerebbe invece darvi conto con maggior dovizia di particolari. Se non che il week-end incombe, con il […]
Ieri. Bighellonavo tra i banchi del mercato a tarda ora, tra pile di cassette vuote e offerte di acquisto last minute gridate a squarciagola, quando un ortaggio mai visto catturò la mia attenzione. Mezzo metro di sinuose curve di un lucente verde lattuga a me totalmente ignote. E anche alla verduraia, a quanto pare. Spuntò […]
La fase aubergine della mia vita perdura ormai da quattro anni. Il suo inizio è collocabile in un istante preciso: quello dell’acquisto di un set di tovaglioli di lino viola scuro in un pomeriggio canicolare, ad Arles. Fu decisione di un attimo: quel giorno scoprii il color “melanzana”. Da allora ci frequentiamo con assiduità. Una […]
Gazpacho: pare che quello vero sia con il pane raffermo e senza aceto balsamico. Questa è semplicemente la ricetta di casa nostra. Per prevenire l’insorgere di una disputa da teologi bizantini su cosa è e cosa non è un gazpacho “autentico”, la archivio pertanto con il nome in voga nel nostro lessico familiare.