Pan di mele

http://www.fragoleamerenda.it/author/sabrine/

Pan di mele

Non sarebbe più stagione di mele, ma io non riesco a non comprarle. Le mele mi mettono allegria. Così capita che mi innamori di un colore e me ne torni a casa con un sacchetto da tre chili che costava pochissimo: le dispongo nei cesti in cucina, nelle alzatine della prozia, e pure in qualche vecchio piatto un po’ sbrecciato e le distribuisco per le stanze. E ogni volta che sfilo la chiave dalla toppa, e lascio cadere a terra borsa e pacchetti vari, inspiro e mi riconcilio con il mondo: perché non c’è parfum d’ambiance migliore per accogliermi a casa dopo una giornata sulle barricate…

Le mele restano lì: nessuno osa mangiarsele se se le trova in salone o in camera da letto. Ma dopo qualche settimana di esposizione, lievi segni di incartapecorimento increspano la buccia, i colori brillanti virano lievemente al giallo e io mi ritrovo con tre chili di mele vecchiotte – non propriamente croccanti e non più piacevoli da sgranocchiare come spuntino – da far fuori.

Ci sono un sacco di modi per smaltire delle mele in cucina: uno dei miei preferiti (e, credetemi, ne ho veramente tanti…) consiste nell’infilarle in un qualche pane. Avete letto bene, sì: “un qualche pane”, perché non penserete mica che i pani alle mele siano tutti uguali! Ci sono quelli dolci-dolci (che vanno bene solo a colazione e a merenda), quelli appena dolci e un poco aciduli (perfetti sia con la marmellata che con lo speck) e quelli niente affatto dolci, che potete accompagnare persino alle salsicce arrosto.

Il bello del fare il pane con le mele – la sfida vera che è sempre quel che più mi intriga dello stare in cucina – è che voi potete anche lavorare sulle quantità di zucchero (o di malto, o di miele) ma sono le vostre mele che comandano. Perciò assaggiatele sempre prima, anche se non son più delle fanciulle in fiore… e regolatevi di conseguenza.

E adesso mi scuserete, ma vado a finire il mio toast: pane alle mele e petto di tacchino arrosto. Anche questo da smaltire. Se lo compera mia figlia quando resta sola a casa: e non posso nemmeno addobbarci le alzatine della prozia…

Saluti e baci,

S.

PAN DI MELE

INGREDIENTI

farina di grano integrale: 250 gr
farina 00: 200 gr
zucchero grezzo di canna: 50 gr
mele: 2 grandi o 3 piccole
yogurt: 1 vasetto
latte: 250 ml
lievito per torte salate (o cremor tartaro): 1 bustina
sale fino: 1/2 cucchiaino

Accendete il forno a 200°. Foderate di carta forno uno stampo da cake (da 24 x 10 cm).

Setacciate in una ciotola la farina bianca con il lievito, aggiungetevi la farina integrale, lo zucchero di canna, il sale e miscelate bene.

Stemperate lo yogurt con il latte in una brocca graduata: dovete arrivare ad avere 350 ml di liquidi.

Lavate e sbucciate le mele, dividetele a spicchi e poi a dadini di circa un centimetro di lato (non è necessario che siate precisi: le mele cuoceranno comunque in maniera uniforme…).

Versate i liquidi nella ciotola con le farine e lavorate rapidamente. Poi aggiungete le mele a dadini e incorporatele nell’impasto: il composto sarà piuttosto “sostenuto” (ben più denso di quello di una torta, per intenderci) e vi ci vorrà un po’ di impegno…

Rovesciate l’impasto nello stampo, livellatelo grossolanamente e incidetelo nel senso della lunghezza (è fondamentale, altrimenti gli spunteranno gobbe qua e là…).

Infornate il pan di mele per 50 minuti, poi estraetelo dallo stampo e rimettetelo in forno per altri 10 minuti o finché non lo vedete di un bel colore ambrato (ricordatevi che dev’essere un po’ scuretto per via della farina integrale). Se dovesse scurirsi troppo in cottura, aprite lentamente lo sportello del forno e copritelo con un foglio di alluminio.

POSTILLE

Il pan di mele è buonissimo…
… caldo, appena sfornato: il contrasto tra la crosta croccante e l’interno morbido, umido e profumato di mele vi stupirà. Potete mangiarlo da solo, accompagnato a una tazza del vostro té preferito. Oppure con del burro salato, da far sciogliere con il calore della fetta, o con della marmellata. In alternativa – se le vostre mele non sono di quelle troppo dolci o se diminuite appena la quantità di zucchero – potete utilizzarlo anche il giorno dopo per fare dei toast con affettati dal sapore non troppo forte: prosciutto cotto, petto di tacchino, bresaola. Infine: il pan di mele è una merenda perfetta per i bambini: sana, con tanta frutta, pochissimi grassi (solo quelli del latte e dello yogurt) e facilissima da fare. Insomma: cosa aspettate ad accendere il forno?

Qualche altra idea per riciclare mele un po’ vecchiotte?
Posto che la regola dovrebbe sempre essere quella di utilizzare in cucina materie prime freschissime, alzi la mano chi non si ritrova di tanto in tanto con qualche mela un po’ passatella da smaltire. Per tutti gli altri, ecco qualche suggerimento da mettere in pratica prima che sia troppo tardi… per le mele, s’intende!

vellutata di porri e mela rossa
muffins speziati alle mele
crumble di mele con pepe e cannella
soda bread alle mele
pane con le mele