Biscotti speziati alla zucca

http://www.fragoleamerenda.it/author/sabrine/

messagiobowlFOTO700x250

Vi ricordate di quel terzo di impasto della brioche alla zucca che vi avevo detto di lasciare da parte? Bene, eccovi è il seguito della storia, ovvero: come fare insieme brioche e biscotti impastando una volta sola.

Certo, potete fare separatamente l’una o gli altri, ma questo è uno di quei casi in cui le “economie di scala” sono vantaggiose.

Quanto al seguito dell’altra storia, cioè quella sorta di sceneggiato a puntate avente per soggetto le persiane di casa mia, gli operai sono tornati, regalandomi un pomeriggio di gustosi siparietti.

Ho dovuto recuperare il permesso per la sosta della scala mobile che non si trovava, minacciare il falegname che pretendeva di lavorare in piedi sul davanzale (“Senta, lei non è l’Uomo Ragno e poi non è nemmeno abbastanza alto!”), scendere in strada per arginare vari tentativi di manomissione creativa della ferramenta (“Signora, se anche chiudono a metà è lo stesso…” “Ma lei è matto! Non ci provi nemmeno.”). La scena era tale che alla fine c’era persino un capannello di pensionati a commentare l’avventurosa ascesa al terzo piano delle mie persiane, con consigli e incitamenti in diretta.

Ero una donna sola, alle prese con una banda di operai buontemponi. Solo uno, un ucraino sienzioso dallo sguardo intelligente addetto alla manovalanza più pesante, che nel suo paese doveva essere almeno un ingegnere, mi lanciava sguardi di comprensione del tipo “So che lei ha ragione ma non lo posso dire…”.

Alla fine le hanno montate: tutte. Dopo tre ore ad alta tensione e una maniglia spaccata (che toneranno a riparare). Ero distrutta… ma volete mettere la soddisfazione di aver regalato a quei pensionati un pomeriggio esaltante, alternativo alla bocciofila?

Oggi c’è un sole primaverile e la banda che suona nella piazza. C’è pure la bancarella dei dolciumi e ogni tanto vedo un palloncino volare in alto e scomparire dietro il grande orologio. Finalmente è domenica…

S.

BISCOTTI SPEZIATI ALLA ZUCCA

INGREDIENTI
(ve li ricordo, ma con queste dosi ci viene pure la brioche…)

farina Manitoba: 350 gr
farina bianca 00: 250 gr
zucca arrostita: 100 gr
zucchero semolato fine: 80 gr
burro: 60 gr
latte: 250 ml
semi d’anice: un cucchiaio
cannella in polvere: 2 cucchiaini
chiodi di garofano in polvere: 1 cucchiaino e mezzo
noce moscata: 1/2 cucchiaino
lievito di birra: 25 gr (un cubetto)

Prendete l’impasto, ricavatene un filoncino largo una decina di centimetri, fatelo lievitare una ventina di minuti e infornatelo a 180°.

Tenetelo d’occhio con amorevole cura e appena sarà dorato (ci vorrà circa un quarto d’ora) e avrà formato una crosticina tiratelo fuori (mi rendo conto che la scientificità della spiegazione rasenta lo zero, ma tutto dipende dal forno che avete: l’idea è che non dovete farlo seccare troppo, né tirarlo fuori dal forno troppo presto sennò vi si sgonfia).

Fatelo raffreddare sulla solita gratella da pasticciere (un altro degli utensili più amati della mia cucina, ma questa è una divagazione inutile ai fini della ricetta, quindi scusate…) e tenetelo lì almeno un’oretta. Poi tagliatelo di sbieco (come fareste per il salame) a fette di un centimetro e mettetele a biscottare nel forno già caldo a 180° qualche minuto per lato. Anche qui: attenti a non bruciarli (basta un niente), dovete solo farli asciugare bene.

Si conservano in una scatola di latta per giorni, ma in genere il problema della conservazione non si pone…

———————————–

Se vi piace la zucca:
brioche speziata alla zucca
muffins alla zucca con cipollotti
pane soffice alla zucca e gorgonzola
vellutata di zucca a pois di porri